giovedì 23 luglio 2009
Recensione positiva e negativa
Il blog che vorrei elogiare è quello di Luca Mendicino http://carcagnosso.blogspot.com/
mi piace per la sua volontà di informare su una problematica molto attuale e soprattutto presente nella nostra regione come la 'ndragheta: in modo semplice ed efficace mostra un quadro generale della situazione storica e politica delle “famiglie”, contornata dall'inserimento di commenti di giornalisti illustri come M. Travaglio e P. Willan. Inoltre perchè si presenta con uno stile sobrio nel testo e nella sua struttura, azzeccato per un argomento così “delicato” come quello da lui trattato.
Recensione negativa
Il blog che ho intenzione di criticare è quello di Ida andreoli:http://ida-radiomania.blogspot.com/
i post presenti nel blog si dimostrano oltre che pochi di numero, poco approfonditi e poveri di contenuti anche se la tematica riguardante, la radio, è interessante perchè è un mezzo di comunicazione inmportante di cui si sta perdendo (purtroppo) man mano l'uso.
Galateo Gastronomico
La vista per giudicarne il colore, schiuma e brillantezza, l'olfatto per goderne il profumo e il palato per assaporare il gusto. Il colore varia a seconda della birra ed è determinato dal tipo di orzo, dall'acqua e dal metodo di produzione. Le sostanze che danno il colore stanno nella scorza dell'orzo ma, per darlo, hanno bisogno di reagire con i componenti salini dell'acqua. E' a questo punto che a interviene il metodo di produzione con due passaggi: la caramellizzazione ( il procedimento che porta a mutare gli zuccheri in una sorta di liquido denso e vischioso ) che avviene durante la cottura, e l'ossidazione dei tannini e degli stessi zuccheri, chiamati, insieme, a dare il tocco finale. La brillantezza, cioè la trasparenza, si ottiene invece eliminando i lieviti e le sostanze proteiche. Bisogna però dire che più una birra è brillante, più perde in pastosità (la sua densità gradevole al palato) e corpo che, tecnicamente, è il sapore dato alla birra dall'estratto non fermentato e composto dalle sostanze formatesi durante la miscelazione del malto. La pastosità è una delle caratteristiche fondamentali della birra e richiede un buon equilibrio tra brillantezza e corpo. Per quanto riguarda il gusto, deve essere il più possibile franco e deciso. Inoltre non bisogna mai dimenticare due suoi dati caratteristici: il primo è l'amaro che non deve lasciare gusti residui ed essere gradevole; il secondo è la schiuma che, quando è densa, tradisce la presenza di una birra pastosa. Quando invece si dissolve in fretta, la birra non c'entra, c'entra la sciatteria di chi ve la serve: testimonia infatti che i bicchieri non sono sufficientemente puliti, dal momento che il grasso è il nemico principale della schiuma.
giovedì 2 luglio 2009
Produzione part II
La produzione
Homebrewing
Sta prendendo sempre più piede la produzione in casa della nostra famosa bevanda. In inglese si dice in una parola, l'homebrewing.
Un lavretto semplice che non ha bisogno di grandi spazi e grandi attrezzature. Oltretutto, se si è discretamente bravi, la qualità della birra così prodotta sarà sicuramente migliore di qualsiasi altro tipo di birra commerciale.
Esistono ormai molti negozi specializzati (ma non solo, è possibile trovare kit per la produzione di birra fatta in casa anche in alcune catene di bricolage e serre) che vendono al dettaglio kit specializzati che prevedono tutto il necessario. Anzitutto le attrezzature: il fermentatore generalmente da 25 litri, il gorgogliatore che permette la fuoriuscita dei gas durante la fermentazione, il densimentro per rilevare lo stato della fermentazione e il grado alcolico, la tappatrice per chiudere le bottiglie, poi i vari termometri e materiali per la pulizia. Dopodichè i prodotti: estratti e lieviti.
Carta d'identità digitale di Sanci Vincenzo
- 1994: Il Sega Mega Drive è la prima console che ha attirato le mie attenzioni... i giochi non erano in cd, ma in cartucce...Il gioco che utilizzavo più frequentemente era il re leone, un gioco di cui non vedrò MAI la fine....perchè? naturalmente alla console non si portevano in serire memory card o hard disk per salvare i tuoi progressi nel gioco e ogni volta dovevi ricominciare dal primo livello, quello più facile. Poi il secondo, quello con le giraffe. Il terzo, quello con le scimmie. Il quarto quello con gli aironi. Il quinto con gli stambecchi. Il sesto, quello che non mi ricordo. Il settimo, quello maledetto. Quello di cui sogno la notte quei maledetti vulcani da cui fuorisciva la lava rossa ( e che ti faceva perdere una vita se la toccavi) e quel maledetto passaggio segreto che non trovai e rimase segreto. Comunque la grafica faceva proprio schifo.
- 1996: Esce la playstation: inizio a giocare con giochi come Fifa, Tekken 3, Metal Gear Solid. Poco tempo dopo capisco che sia più conveniente farsi la modifica e comincio a passare le mie estati alle fiere di paese fra le bancarelle dei "cugini" per comprare giochi dei generi più svariati.
- 1999: Compro il mio primo computer fisso con sistema operativo Windows 98. (Forse) l'unico sistema che non crashava mai. Altro che Vista e soci. Ho iniziato a navigare nel web (con Internet explorer) accompagnato del mio primo collegamento internet, una 56k; ad avere una casella di posta elettronica con Outlock espress, che ora non so più usare, ad usare programmi per le "comunicazioni" come Msn e Skype; e a giocare a Scudetto passando certe volte giornate intere a concludere trattative di calciomercato.
- 2001: Il mio primo cellulare, un Philips Savvy vogue. Un mattone con un antenna gigante dal quale (forse crackandolo?!) avrei potuto vedere tele+, stream e da oggi, grazie a S.S. Silvio, il digitale terrestre.
- 2003: Finalmente la Playstation2, che mi ritrovo in casa a opera dei risparmi di mio fratello, e che facciamo subito modificare come la precedente, e perchè no?
- 2003 (qualche mese più tardi): si brucia la lente ottica della Ps2 per i continui sforzi dovuti alla modifica.
- 2005: Nuovo computer fisso, nuove usanze. Questa volta mi assicuro un Sony Vaio, una connessione internet decente da 2 Mega( da poco aumentata a 7), e qualche programmino utile a risparmiare i soldi altrimenti spesi per giochi, applicazioni, software...i vari Emule, Bittorrent, Winmx; inoltre utilizzo per la musica come lettore multimediale Itunes e non più Windows Media player, oltre ad abbandonare Internet explorer per il efficiente e sicuro Mozilla Firefox.
- 2006: L'Italia vince i mondiali di calcio. :))))) Campioni del mondo, Campioni del mondo, Campioni del mondo, Campioni del mondo!!
- 2007/2008/2009: Mi iscrivo all'Università della Calabria a Filosofie e Scienze della Comunicazione e della Conoscenza; utilizzo l'account gmail che qualche mese prima avevo creato per sostenere l'esame di esercitazioni di Informatica; cambio cellulare per avere una connessione internet lontano da casa e dalla mia adsl (lo stesso cellulare che in questo momento si sta scaricando e che è collegato tramite bluetooth al portatile); partecipo come co-conduttore ad un programma della web radio dell'università (Ponteradio!!) e per ultimo, ma non per inportanza, creo il mio blog con blogger e mi iscrivo su Uniwex all'esame di Ambienti Digitali.